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domenica 23 maggio 2010

Eccola di nuovo

Ciao a tutti i miei lettori vecchi e nuovi. Di nuovo in Africa, di nuovo in Zambia, di nuovo a Livingston. E ancora di nuovo la sensazione di tornare a casa quando l'aereo attera sulla pista con manica a vento e poche altre attrezzature ma tanti tanti frangipane e bouganville con i loro colori che vanno dal rosa all'arancio al rosso al viola. Atterrando a Livingston l'aereo fa un giro completo sulle Victoria Falls che in questo momento sono al massimo della loro spettacolarità e si meritano il nome di Mosi Oa Tunia "il tuono che fuma". All'aeroporto Giuseppe con sua moglie Mishongo che, con una pancia di otto mesi per due gemelli ho fatto molta fatica ad abbracciare: non ci stava tutta!
Questa volta ho una casa in una property di una curiosissima famiglia di indiani di Mumbai ( i nonni) ma zambiani i figli. Sono nella zona "bene" di Livingston in collina, dove nel giardino che è un parco tropicale, ci stanno la casa tropicale e la mia.
Oltre all'orto naturalmente, in cui la nonna coltiva i suoi chilly, tourmeric,e quelli che lei chiama "indian vegetables" che sembrano peperoncini verdi ma sanno di cetriolo.Notizia per tutti i miei coltivatori di alocasia: la nonnina coltiva una pianta del tutto simile alla nostra alocasia ma con il fusto rosso scuro. Questa qualità si mangia bollita e serve per arrotolare il riso speziato.NON mangiatevi le vostre alocasie che sono velenose.Il giardino conta anche una sessantina di alberi di mango,una decina di limoni i cui frutti sembrano più dei cedri,e poi papaye, passion fruit, banani...una bellezza.
Se il giardino è esattamente come uno si aspetta di vedere un giardino tropicale,le case, sia quella padronale che la mia, sono assolutamente bizzarre.Nella mia casina la camera da letto ha la finestra che si affaccia direttamente sulla cucina, nel bagno entri nella doccia ed esci nella parte lavandino e water. Il tutto su diversi livelli, con gradini di diverse altezze che di notte, per andare in bagno diventa un problema...per non parlare dell'impianto elettrico: ci ho messo un'ora a capire dove si accendeva la cucina (elettrica come in tutta l'Africa). Uno dice: ci saranno le manopole ! Certo che ci sono, ma sono bloccate su ON quindi bisogna accendere e spegnere da un interrutore generale. Dov'è? Ce ne sono 4 in casa e quello giusto non usciva proprio, finchè ho scoperto che è dietro all'altare di Ganesh, figlio di Shiva a protezione della casa.
Questa mattina ho fotografato il tropical garden compresi i due pappagalli (Natalia sono uguali al tuo, solo un po' più grossi)che sono alquanto molesti in quanto chiacchierano in continuazione.


Di notte sono completamente silenti in quanto vengono ricoverati in due gabbione turchesi visto che i gufi qui sono particolarmente voraci..

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